LIPU - N45° 23.8', E011° 50.9
Circa 3 km a sud ovest dal centro della città di Padova, tra l’argine del fiume Bacchiglione, la tangenziale e un’area abitata, si può riconoscere l’aeroporto oggi intitolato alla memoria del Tenente Pilota Girolamo Allegri.
La struttura è posta ad un’altitudine di 13 m (44 ft) sul livello del mare, dotata di un terminal arrivi e due piste: la principale con fondo in asfalto è lunga 1.122 m e larga 30 m, dotata di impianto di illuminazione a bassa intensità (LIRL) e sistema di assistenza all’atterraggio PAPI; la secondaria con sfondo in erba è parallela alla prima e misura 617×30 m.
L’aeroporto effettua attività secondo le regole e gli orari IFR/VFR ed è aperto al traffico commerciale. Classificato come “city airport”, il sedime è fra i pochi inseriti nel tessuto urbano di una città.
società di gestione
HERON AIR S.R.L.
AIR SUPPORT AND TACTICAL SERVICES
Il complesso di tutte le operazioni afferenti un sistema aeroportuale, per quanto piccolo o decentrato, deve sempre rispondere ad elevati standard non solo di sicurezza ma anche operativi.
HANDLING
Procedure consolidate per le operazioni di rifornimento, movimento sui piazzali e gestione del rimessaggio a breve e lungo termine.
DOGANA & IMMIGRAZIONE
Espletamento degli adempimenti doganali di tutti i voli provenienti ed in partenza dai paesi extra Shengen e non Comunitari, per merci e persone.
SERVIZIO SANITARIO DI URGENZA
Voli sanitari con mezzo aereo in versione ambulanza per il trasporto di pazienti barellati, anche accompagnati dai familiari.
OSPITALITÀ
Ristoro immediato dopo il volo, soluzioni per il soggiorno in hotel, centri benessere, campi da golf, tour enogastronomici o un semplice spuntino a bordo pista.
Che tempo fa al "Gino Allegri" ?
ufficio meteo: h24 ARO CBO Milano (tel +39 02 70 143 222)
METAR e TAF: accettare la notifica in apertura della pagina
In media, nella regione si contano circa 2.100 ore di sole all’anno. Le precipitazioni ammontano a 865 mm, rimangono dunque ad un livello intermedio. Nel mese di febbraio, il meno piovoso, cadono 45 mm di pioggia; di contro ad ottobre sono 95 mm.
estate
Caldo che può superare i 35° ed afa acuita dall’umidità dell’aria, ma nel pomeriggio arriva brezza dal mare. Occasionali perturbazioni atlantiche in grado di portare del fresco; possono scoppiare dei temporali nel pomeriggio e in serata.
autunno
Il passaggio di stagione è brusco. La nuvolosità aumenta molto rapidamente, il tempo in cui il cielo è coperto aumenta da 33% a 53%. La nebbia è diventata più rara e si forma solo nei periodi con alta pressione atlantica.
inverno
Freddo, con cielo grigio per lunghi periodi. Le temperature rimangono intorno allo zero anche di giorno, soprattutto a dicembre e gennaio. La neve è rara e non supera i 5/10 cm, perché con il vento da nord-est il tempo rimane secco.
primavera
Dalla seconda metà di febbraio la temperatura tende ad aumentare, e le massime superano abbastanza spesso i 10 °C. Il clima è più mite ma rimane ventoso, dato che la zona è esposta sia alla Bora che allo Scirocco.
raggiungere LIPU in volo
- informazioni generali
- controllo traffico
- zone sottoposte a restrizione
- ausili alla navigazione
- procedure strumentali
L’aeroporto è aperto al traffico VFR nazionale e comunitario.
L’ATZ di Padova è classificata ‘G’ ed è situata all’interno della FIR di Milano.
La CTA di Padova è composta da 26 zone, tutte classificate “D”.
Essa è considerata una Zona Radio Obbligatoria (RMZ). I piloti sono tenuti a mantenere un contatto radio continuo con Padova AFIS.
Limiti verticali: SFC / 1500ft AMSL
Uso preferenziale delle piste:
1) La pista preferenziale per i decolli è la RWY 22. La pista preferenziale per gli atterraggi è la RWY 04.
2) RWY 04/22 disponibile per attività volovelistica.
3) Non è consentita l’utilizzazione contemporanea di striscia e pista.
4) RWY 04GLD/22GLD utilizzabile solo per attività di alianti ed elicotteri come segue: RWY 04GLD – solo atterraggio / RWY 22GLD – solo decollo.
La CTA di Padova è composta da 26 zone classificate “D”, raggruppate, per praticità, in settori. La più recente modifica è stato il ridimensionamento della CTR di Venezia e transito dei servizi del traffico aereo (precedentemente forniti da Venezia APP) a Padova ACC (frequenze di Padova Radar).
Tutto questo ha comportato la modifica dei limiti laterali delle zone 9 “Veneto”, 11 “Comacchio” e 12 “Adriatico Nord”, nonché la modifica dei limiti verticali della zona 22 “Bibione”. Lo spazio aereo che apparteneva alla CTR di Venezia è stato parzialmente incorporato nelle nuove zone della CTA di Padova: 24 “Venezia”, 25 “Venezia SW” e 26 “Delta”.
Per l’intera CTA di Padova l’ente ATS responsabile è Padova ACC (chiamata radio: Padova Radar 120.725 MHz o 134.750 MHz). Tuttavia, le autorizzazioni all’ingresso nella CTA da parte del traffico VFR, vanno richieste esclusivamente a Padova FIC sulle frequenze 124.150 MHz e 126.425 MHz. Si segnala anche che la frequenza 118.900 MHz è utilizzabile per il servizio di controllo di avvicinamento di Venezia e che la frequenza 119.175 MHz è utilizzabile per il servizio di controllo di avvicinamento di Ronchi.
///// Zona 2 “Adamello”
Posta a Nord della CTR di Verona. Ad Ovest confina con l’area di competenza della FIC/ACC di Milano. I suoi limiti verticali vanno da FL155 a FL195.
///// zona 3 – “Trentino”
Situata ad Ovest della CTR di Aviano. I suoi limiti verticali vanno da FL115 a FL195.
///// Zona 4 “Piave”
Posta a Nord-Ovest della CTR di Aviano. I suoi limiti verticali vanno da FL125 a FL195.
///// zona 15 – “Adige”
Situata a Sud dell’aeroporto di Bolzano. I suoi limiti verticali vanno da FL135 a FL195.
///// Zona 18 “Merano”
Piccola porzione di spazio aereo che separa la zona 2 “Adamello” dalla zona 19 “Brennero” . I suoi limiti verticali vanno da FL175 a FL195.
///// zona 19 – “Brennero”
Situata a Nord della zona 18 ‘Merano’, fino ai confini con lo spazio aereo austriaco. Veramente minimo il suo ingombro verticale: da FL185 a FL195.
///// Zona 17 “Bormio”
A Nord della zona 2 ‘Adamello’, fino ai confini con lo spazio aereo svizzero ed austriaco. I suoi limiti verticali vanno da FL165 a FL195.
///// zona 16 – “Livigno”
Piccola porzione di spazio aereo posta ad Ovest della zona 17 ‘Bormio’. I suoi limiti verticali vanno da FL185 a FL195.
///// Zona 5 “Friuli”
Posta a Nord della CTR di Aviano. A Est confina con lo spazio aereo austriaco e sloveno. I suoi limiti verticali vanno da FL145 a FL195.
///// zona 1 – “Dolomiti”
Occupa la fascia posta a Nord/Est dell’aeroporto di Bolzano, fino ai confini del territorio nazionale. I suoi limiti verticali vanno da FL165 a FL195.
///// zona 6 – “Riva del Garda”
Situata a Nord Est della CTR di Verona. I limiti verticali vanno da FL105 a FL195.
///// Zona 7 “Tagliamento”
Sebbene gran parte dei limiti laterali della CTR di Aviano siano inclusi nei limiti laterali di questa zona della CTA, lo spazio aereo della CTR di Aviano deve essere considerato escluso dalla stessa. I limiti verticali vanno da FL85 a FL195.
///// zona 8 – “Bassano”
Si estende dai limiti laterali della CTA di Milano fino all’area sovrastante la CTR di Treviso. I suoi limiti verticali vanno da FL85 a FL195.
///// Zona 9 “Veneto”
Copre un’area piuttosto vasta ed interferisce con le CTR di Bologna e Treviso. Tuttavia, lo spazio aereo delle citate CTR deve essere considerato escluso dalla CTA. I limiti verticali vanno da 4500ft AMSL a FL195.
///// zona 10 – “Modena”
Situata a Ovest dell’aeroporto di Bologna, al confine con le aree di responsabilità della FIC/ACC di Milano e Roma. Limiti verticali: FL165/FL195.
///// Zona 11 “Comacchio”
Posta a Sud della zona 9 “Veneto”. I suoi limiti laterali sono stati modificati con la variante AIRAC A11/23, in vigore dal 28 Dicembre 2023. Limiti verticali: FL85/FL195.
///// zona 12 – “Adriatico Nord”
Altra area “monstre” che sovrasta la CTR di Bologna e Ancona e, parzialmente, quella di Firenze. Le porzioni di spazio aereo condivise con le citate CTR devono però essere considerate escluse dalla CTA. Ad Est confina con lo spazio aereo croato, a Sud con l’area di responsabilità della FIC/ACC di Brindisi e a Ovest con l’aree di responsabilità della FIC/ACC di Roma. Limiti verticali: FL95/FL195.
///// Zona 13 “Urbania”
Incastonata nella parte sud-occidentale della zona 12, i suoi limiti verticali vanno da FL105 a FL195.
///// zona 14 – “Frasassi”
Collocata ad Ovest dell’aeroporto di Ancona, senza interferire con la sua CTR. Limiti verticali: FL125/FL195.
///// Zona 20 “Grado”
Sovrasta la CTR di Ronchi. Limiti verticali: 1500ft AMSL / FL85.
///// zona 21 – “Palmanova”
Situata a Nord/Est della Zona 20. Limiti verticali: 3000ft AMSL / FL85.
///// Zona 22 “Bibione”
Situata ad Ovest della Zona 20. I suoi limiti verticali sono stati modificati come segue: 2500ft AMSL / FL85.
///// zona 23 – “Sud Lignano”
Situata a Sud della Zona 20. Limiti verticali: 2000ft AMSL / FL85.
///// Zona 24 “Venezia”
Sovrasta la CTR di Venezia. Limiti verticali: 1500ft AMSL / 4500ft AMSL.
///// zona 25 – “Venezia SW”
Situata a Sud/Ovest della zona 24 della CTA. Limiti verticali: 3000ft AMSL / 4500ft AMSL.
///// zona 26 “Delta”
Situata a Sud/Est della zona 25 della CTA. Limiti verticali: 5500ft AMSL / FL195.
///// Zona regolamentata LI R45/A “Colli Euganei Est”
Vi si svolge intensa attività volo-velistica.
Sovrasta il settore Ovest dell’ATZ di Padova e gran parte dei suoi limiti laterali coincidono con essa.
Attiva ogni giorno, dall’alba al tramonto; le informazioni circa la reale occupazione dell’area saranno fornite da Padova AFIU o Padova FIC.
Limiti verticali: 1500ft AMSL / 3000ft AMSL
///// Zona regolamentata LI R45/B “Colli Euganei Nord”
Vi si svolge intensa attività volo-velistica.
Una fetta del suo spazio aereo risulta condiviso con l’ATZ di Padova.
Tuttavia, come è riportato in una nota dell’AIP, lo spazio aereo condiviso non è considerato “restricted”.
Attiva ogni ogni giorno, dall’alba al tramonto; le informazioni circa la reale occupazione dell’area saranno fornite da Padova AFIU o Padova FIC.
Limiti verticali: SFC / 3500ft AMSL
///// Zona regolamentata LI R45/C “Colli Euganei Sud”
Vi si svolge intensa attività volo-velistica.
Anche qui, una parte del suo spazio aereo risulta condiviso con l’ATZ di Padova.
Tuttavia, come è riportato in una nota dell’AIP, lo spazio aereo condiviso non è considerato “restricted”.
Attiva ogni ogni giorno, dall’alba al tramonto; le informazioni circa la reale occupazione dell’area saranno fornite da Padova AFIU o Padova FIC.
Limiti verticali: SFC / 3000ft AMSL
///// Zona naturalistica protetta “Parco Regionale dei Colli Euganei”
Situato a Sud/Ovest dell’aeroporto, al di fuori dell’ATZ.
Nel Parco Regionale dei Colli Euganei è vietato il sorvolo a bassa quota e l’atterraggio di aeromobili salvo che per operazioni di soccorso e di servizio pubblico.
Limiti verticali: SFC / 3300ft AGL
///// Zona vietata LI P192 “Padova”
Situata a Nord dell’aeroporto, parzialmente contenuta nell’ATZ.
Al suo interno è il traffico aereo è vietato senza eccezioni.
Limiti verticali: SFC / 1500ft AGL
ID | NOME | ROTTA | DISTANZA | |
LIPT | Vicenza Airport | 307° | 17.2 | |
LIPS | Treviso Istrana Airport | 030° | 20.0 | |
LIPH | Treviso/S.Angelo Airport | 043° | 21.2 | |
LIPZ | Venezia/Tessera Airport | 072° | 22.3 | |
LIPV | Venezia/Lido Airport | 084° | 22.9 | |
LIPX | Verona/Villafranca Airport | 270° | 40.6 | |
LIDT | Trento/Mattarello Airport | 321° | 48.4 | |
LIPA | Aviano Airport | 039° | 49.4 | |
LIPE | Bologna/Borgo Panigale Airport | 204° | 57.0 | |
LIPI | Rivolto Airport | 054° | 61.5 | |
LIPO | Brescia/Montichiari Airport | 272° | 64.2 | |
LIPL | Ghedi Airport | 272° | 66.8 |
informazioni utili alla sosta e navigazione
ORARI AEROPORTO
l'orario principale va dalle 08:00 alle 20:00 (06:00 - 18:00 UTC); nel periodo invernale la chiusura è a SS + 30
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estate: dall’ultimo sabato di marzo all’ultimo sabato di ottobre 06:00 – 18:00 UTC
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inverno: dal giorno seguente l’ultimo sabato di ottobre al giorno precedente l’ultimo sabato di marzo 06:00 – 15:00 UTC
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oltre l’orario operativo: su richiesta con sovrapprezzo.
COMUNICAZIONI RADIO
Torre di controllo: frequenze 126.425 e 124.150
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torre di controllo (AFIU) operativa dalle 06:00 alle 14:00 UTC, chiusa il Lunedì
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durante le ore di operatività dell’aeroporto si prega di fare la chiamata all’aria e ricordarsi di chiudere telefonicamente il piano di volo chiamando l’ARO di Linate (+39 02 71 020 019)
richiesta del PPR (Prior Permission Required)
Il Prior Permission Required è un requisito richiesto a piloti ed operatori, spesso obbligatorio, per ottenere esplicita autorizzazione dalle autorità competenti prima di condurre determinate attività aviatorie, ad esempio l’atterraggio in aeroporti specifici o l’utilizzo di spazi aerei ristretti.
Tra i fondamentali meccanismi regolatori nel campo dell’aviazione, il PPR governa l’accesso a spazi aerei ed aeroporti designati, contribuendo alla sicurezza, efficienza ed effettiva gestione delle operazioni di volo. Tutti gli operatori coinvolti devono dar priorità al rispetto dei requisiti, promuovendo una adeguata pianificazione e comunicazione per gestire le complessità normative ed ottimizzare il risultato operativo.